Logo ParolataPubblicato su www.parolata.it

 

Dal Canzoniere di Petrarca: sonetto CCCLXVII

Un falso di Frustalampi

Utili Divertenti Letterarie Sparse Novità

CCCLXVII

Donna del Ciel, ch’i’ ti sospiro e bramo,
dolce in vita fostù tra le ammirande,
d’Amore e di virtude ricca e grande,
che Natura mi à tolta; i’ solo in ramo,

fragile augello, canto ‘l mio richiamo,
e ’l pianto infin a l’alba mio si spande,
et alle porte bussa e alle verande,
quasi per dir di dir ch’anchora t’amo.

L’aura silente i capei d’oro tuoi
mi par che mova, e sparsi al sol riluca;
ben mi può riscaldar, tanto tu puoi,

tua humana rimembranza non caduca.
Sì che l’extremo ardore, che tu vuoi,
‘l cor mio vecchio anchor sempre produca.

Frustalampi

 

Data di pubblicazione: 27 maggio 2007.

Parolata.it è a cura di Carlo Cinato.
Creative Commons License La Parolata e i suoi contenuti sono pubblicati sotto licenza Creative Commons.