Logo ParolataPubblicato su www.parolata.it

 

Trentacinquesima storia ribollita

di chinalski

La lista delle accuse a Wanna Marchi, alla figlia Stefania Nobile e al mago do Nascimento si allunga di un nuovo capitolo che si va a intrecciare con le cronache finanziarie d'Italia in occasione dell'avvicendamento alla presidenza della The Bridge. Sembra che i tre siano stati consultati riguardo al proprio futuro da due importanti dirigenti della The Bridge; per motivi di segretezza delle informazioni li chiameremo, come tutti i protagonisti della sordida vicenda, con nomi falsi: Elisabetto e Falco.

I tre avevano profetizzato a Elisabetto che avrebbe avuto un notevole impulso nella sua carriera mentre, addirittura, un figlio di Falco sarebbe diventato presidente della The Bridge al posto di De Canio. Elisabetto, avendo informato la propria moglie delle profezie, sembra sia stato spinto da quest'ultima a organizzare una trappola per De Canio: come è noto l'allora presidente della The Bridge era stato trovato nella villa di Elisabetto, di cui era ospite, in coma per l'abuso di droghe e in compagnia di un transessuale. La colpa era stata fatta ricadere da Elisabetto sui più stretti collaboratori di De Canio, che però sono misteriosamente scomparsi prima di potere essere interrogati dalla polizia. Poiché i due figli di De Canio erano andati negli Stati Uniti per motivi di studio, Elisabetto aveva assunto la presidenza dell'azienda.

Sembra che Elisabetto a questo punto abbia iniziato a temere Falco, perché la profezia di Wanna Marchi ne poneva il figlio in competizione per il posto di presidente della The Bridge. In un successivo ricevimento nella propria villa Elisabetto avrebbe quindi avvelenato i due ma, mentre Falco era morto in breve tempo, il figlio era riuscito a sopravvivere anche grazie a una vigorosa lavanda gastrica.

Sembra che a questo punto Elisabetto sia tornato a consultare Wanna Marchi, la figlia e il mago brasiliano, e i tre avrebbero detto di fare attenzione a De Pape e che, in ogni caso, non aveva nulla da temere da chi era nato da donna.

È qui che massima sembra essere stata la cattiveria di Elisabetto: avrebbe iscritto a loro insaputa tutti i famigliari di De Pape al reality "Famiglie in vetrina", eliminandoli quindi dalla circolazione per un po' di tempo. De Pape ha però organizzato un'OPA ostile sulla The Bridge, grazie anche ai soldi di un figlio di De Canio, e in un duello spietato alla borsa di Milano, alle 12 e 20 di un giovedì che si ricorderà a lungo, De Pape ha di fatto eliminato Elisabetto dall'universo della finanza sbeffeggiandolo pubblicamente e obbligandolo a ritirarsi. Detto per inciso, sembra che De Pape sia nato in provetta in uno dei primi esperimenti realizzati negli anni cinquanta.

Ad oggi il figlio di De Canio ricopre la carica di presidente, e non sappiamo se un figlio di Falco potrà in futuro diventare presidente della The Bridge, avverando anche questa ultima profezia del trio di maghi.

Soluzione.

 

Pubblicata il 25/6/2006.

Parolata.it è a cura di Carlo Cinato.
Creative Commons License La Parolata e i suoi contenuti sono pubblicati sotto licenza Creative Commons.